Parodontologia
La PARODONTOLOGIA studia i tessuti di sostegno dei denti che sono:
- GENGIVA;
- OSSO;
- LEGAMENTO;
- CEMENTO.
Le cause che provocano la malattia paradontale sono molteplici, ma la più frequente è la patologia causata da tartaro, nota al grande pubblico con il termine improprio di "piorrea". Il tartaro, aggregato di batteri e calcare, si attacca tenacemente al dente, e provoca lo scollamento della gengiva.
Poi, ad opera delle tossine batteriche in esso contenute, si fa strada in senso apicale e così procedendo distrugge l'osso che sostiene il dente fino a causarne la perdita. In questa progressione assisteremo prima a infiammazione, poi infezione, riduzione di stabilità con aumento della mobilità dentale quindi alla migrazione e infine alla perdita di denti (integri).
La terapia della malattia parodontale consiste nel rimuovere tutto il tartaro profondo affinchè la guarnizione (gengiva) possa riattaccarsi alla radice del dente e impedire nuovi attacchi batterici.
Chiaramente perchè possa avvenire un riattacco della gengiva al dente è tassativo rimuovere dalla radice dei denti tutto il tartaro che è causa di infezione e tale intervento deve essere fatto in vari steps. Non è possibile curare la parodontite se non si rimuove tutto il tartaro in maniera precisa e completa.
La prima cosa è quella di spiegare chiaramente al paziente quale è la situazione di partenza, e capire se è interessato (motivato) a conservare i propri denti. Poi bisogna istruirlo su come pulire i denti e quali strumenti utilizzare.
Nel frattempo, dopo aver fatto delle lastre e delle relative misurazioni preliminari di sondaggio, si iniziano a fare delle sedute di igiene orale dette "preparazione iniziale", con l'anestesia per abbattere la maggior parte della carica batterica e migliorare lo stato dei tessuti molli già notevolmente sofferenti. Durante queste sedute di "preparazione iniziale", potremo, sfruttando l'anestesia, effettuare una misurazione della profondità di sondaggio più attendibile.
Solo dopo aver eseguito questi passaggi potremo iniziare la fase chirurgica. Se abbiamo fatto tutto per bene, è forse la cosa meno difficoltosa!
Essa consiste nell'effettuare degli interventi che eliminano tutto il tartaro residuo attaccato alla radice dei denti utilizzando apparecchi ad ultrasuoni, curettes, scalers, frese per consentire alla gengiva di riattaccarsi ai denti perfettamente puliti e levigati.
APPROFONDIMENTI
CAUSE DELLA MALATTIA PARODONTALE:
- SCARSA IGIENE ORALE, per cui si ha la formazione di TARTARO;
- IL FUMO che crea sofferenza gengivale con conseguente infiammazione;
- IL DIABETE determina la microangiopatia la quale è causa di gengivite;
- MALATTIA IATROGENA causata dal dentista, dovuta a:
- Sedute di igiene orale superficiali che nel corso degli anni, hanno lasciato il tartaro sottogengivale, il quale progredendo via via nel tempo ha provocato la perdita dell'osso di sostegno e quindi la malattia parodontale.
- Protesi inadeguate: non precise, debordanti, corte, che comprimono i tessuti molli e non consentono al paziente le quotidiane norme di igiene orale;
- Otturazioni sottogengivali, debordanti, senza punto di contatto, ruvide, non rifinite che automantengono uno strato di infiammazione gengivale permanente.
- Ortodonzia in presenza di tartaro ecc...
MALATTIA PARODONTALE - Sinonimi:
- PARODONTITE;
- PARODONTOPATIA;
- PIORREA.
Malattia che interessa il parodonto e che per molti anni ha terrorizzato dentisti e pazienti. Oggi si cura abbastanza facilmente soprattutto se presa nella fase iniziale.
PIORREA:
Termine improprio per indicare la malattia parodontale o parodontite.
Una volta si credeva fosse una malattia ereditaria ed era accettata con rassegnazione. Oggi si cura tranquillamente, soprattutto se presa in tempo.
GENGIVA:
La gengiva non è altro che una "guarnizione", che protegge le strutture sottostanti dalla aggressione degli agenti fisici, chimici e batterici.
Esistono 2 tipi di gengiva:
- GENGIVA ADERENTE;
- MUCOSA ALVEOLARE.
La gengiva aderente o cheratinizzata, è situata nella parte coronale del dente, è tenacemente attaccata al dente e all'osso sottostante, presenta un colorito roseo con aspetto a buccia d'arancia (quando è sana).
La mucosa alveolare è separata dalla precedente dalla linea mucogengivale.
Essa è mobile rispetto ai piani sottostanti e riveste la parte apicale dei processi alveolari.
OSSO:
É la struttura portante i denti e si divide in OSSO CORTICALE (compatto) e OSSO MIDOLLARE detto anche spugnoso che è riccamente vascolarizzato. Il suo compito è quello di tenere i denti saldamente bloccati agli alveoli tramite il legamento parodontale.
LEGAMENTO PARODONTALE:
É la struttura che lega il dente all'osso. Il suo compito è quello di stabilizzare il dente e di fungere da ammortizzatore per ridurre traumi occlusali masticatori e patologici.
CEMENTO:
É un tessuto che riveste il dente nella sua porzione radicolare e consente l'attacco del legamento paradontale fissando il dente all'osso. Esso termina dove inizia lo smalto. Provvede anche a riparare parti di radici danneggiate.
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